Dal Corriere della Sera - sulle sigarette
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Dal Corriere della Sera - sulle sigarette
Cari amici,
Vi invio questa notizia tratta dal Corriere della Sera. Possiamo scambiare idee sull'argomento oppure sulle frasi ed espressioni del testo.
Abbracci e buona giornata a tutti.
Maristela
È' il veleno con cui e' stato ucciso Alexander Litvinenko a Londra nel 2006.
C'è anche il polonio nelle sigarette.
Lo rivela uno studio. Le industrie del tabacco hanno taciuto le ricerche che ne dimostrano la presenza.
Nelle sigarette è presente anche il polonio, il veleno con cui è stato ucciso Alexander Litvinenko nel 2006 a Londra (Ansa).
Per oltre 40 anni le multinazionali del tabacco avrebbero studiato gli effetti del polonio 210, sostanza radioattiva letale presente nelle sigarette, ma non hanno pubblicato i risultati. Lo rivela uno studio che verrà pubblicato sul numero di settembre dell'American Journal of Public Health. Per arrivare a queste conclusioni sono stati analizzati oltre 1.500 documenti interni delle company del fumo, rivela il quotidiano britannico The Independent.
VELENO - Il Polonio 210, noto per causare tumore del polmone negli animali è salito alla ribalta per essere stato utilizzato per uccidere Alexander Litvinenko a Londra nel 2006. Ebbene - denuncia questo nuovo studio - le industrie produttrici di sigarette, mentre tentavano senza riuscirci di eliminare questa sostanza dai loro prodotti, hanno tenuto le ricerche sotto silenzio. Un silenzio rotto solo ora dai ricercatori guidati da Monique Muggli, della Mayo Clinic nel Minnesota. Il polonio 210 è presente sia sulle foglie del tabacco che all'interno della sua struttura chimica. Gli scienziati alle dipendenze delle multinazionali hanno tentato inutilmente per anni di eliminarlo, ricorrendo anche alla modificazione genetica o studiando filtri per rimuovere il micidiale veleno.
DOCUMENTI - Fra i documenti interni di una multinazionale del tabacco ne è stato trovato uno di 30 anni fa che sottolinea come la pubblicazione di questo genere di ricerche, dal 1978, «avrebbe l'effetto di svegliare il "gigante che dorme"». Da qui la decisione di tacere, comune a tutti i colossi del tabacco, evitando che la questione venisse all'attenzione dell'opinione pubblica, a differenza delle altre caratteristiche che hanno portato sempre più le sigarette sul banco degli imputati. Un portavoce della British American Tobacco replica che «non è noto quale componente delle sigarette causi il cancro« e fa presente che il polonio 210 si trova anche nei cibi». Ma, secondo lo studio, le multinazionali del tabacco temono giá azioni legali.
25 agosto 2008
Vi invio questa notizia tratta dal Corriere della Sera. Possiamo scambiare idee sull'argomento oppure sulle frasi ed espressioni del testo.
Abbracci e buona giornata a tutti.
Maristela
È' il veleno con cui e' stato ucciso Alexander Litvinenko a Londra nel 2006.
C'è anche il polonio nelle sigarette.
Lo rivela uno studio. Le industrie del tabacco hanno taciuto le ricerche che ne dimostrano la presenza.
Nelle sigarette è presente anche il polonio, il veleno con cui è stato ucciso Alexander Litvinenko nel 2006 a Londra (Ansa).
Per oltre 40 anni le multinazionali del tabacco avrebbero studiato gli effetti del polonio 210, sostanza radioattiva letale presente nelle sigarette, ma non hanno pubblicato i risultati. Lo rivela uno studio che verrà pubblicato sul numero di settembre dell'American Journal of Public Health. Per arrivare a queste conclusioni sono stati analizzati oltre 1.500 documenti interni delle company del fumo, rivela il quotidiano britannico The Independent.
VELENO - Il Polonio 210, noto per causare tumore del polmone negli animali è salito alla ribalta per essere stato utilizzato per uccidere Alexander Litvinenko a Londra nel 2006. Ebbene - denuncia questo nuovo studio - le industrie produttrici di sigarette, mentre tentavano senza riuscirci di eliminare questa sostanza dai loro prodotti, hanno tenuto le ricerche sotto silenzio. Un silenzio rotto solo ora dai ricercatori guidati da Monique Muggli, della Mayo Clinic nel Minnesota. Il polonio 210 è presente sia sulle foglie del tabacco che all'interno della sua struttura chimica. Gli scienziati alle dipendenze delle multinazionali hanno tentato inutilmente per anni di eliminarlo, ricorrendo anche alla modificazione genetica o studiando filtri per rimuovere il micidiale veleno.
DOCUMENTI - Fra i documenti interni di una multinazionale del tabacco ne è stato trovato uno di 30 anni fa che sottolinea come la pubblicazione di questo genere di ricerche, dal 1978, «avrebbe l'effetto di svegliare il "gigante che dorme"». Da qui la decisione di tacere, comune a tutti i colossi del tabacco, evitando che la questione venisse all'attenzione dell'opinione pubblica, a differenza delle altre caratteristiche che hanno portato sempre più le sigarette sul banco degli imputati. Un portavoce della British American Tobacco replica che «non è noto quale componente delle sigarette causi il cancro« e fa presente che il polonio 210 si trova anche nei cibi». Ma, secondo lo studio, le multinazionali del tabacco temono giá azioni legali.
25 agosto 2008
Maristela Schiavoni- Messaggi : 248
Data di iscrizione : 11.07.08
Località : São Paulo - Brasil
Re: Dal Corriere della Sera - sulle sigarette
Si Maristela,
Queste grandi ditte colossi del tabacco come dice l'articolo tengono le cose brutte nascoste dal pubblico, e questo e' sempre per i soldi, i migliardi che si mettono in tasca e riescono a comperare anche gli ispettori pagandoli.
Ma cosa si puo' fare ? sono quasi tutti disonesti e sono migliardari, sulle spalle del popolino.
Ho appena terminato di leggere un libro, e si tratta del cibo di tutti i giorni, e' logico che ci sono tante malattie, con tutti i pesticidi e ingredienti artificiali, come gli ormoni che danno alle mucche, non vedi le ragazzine di 10 anni gia formate, hanno gia il petto sono piu' emancipate dei vecchi tempi, perche' bevono il latte pieno di ormoni. e la carne non ne parliamo, gli ispettori non fanno il proprio dovere, e sempre per i soldi, e la gente muore.
Scusa ma tu parlavi di sigarette ed io sono finita con il latte, ma mi innervosisco quando sento e vedo anche in televisione certe cose.
Ciao, un'abbraccio Bruna
Queste grandi ditte colossi del tabacco come dice l'articolo tengono le cose brutte nascoste dal pubblico, e questo e' sempre per i soldi, i migliardi che si mettono in tasca e riescono a comperare anche gli ispettori pagandoli.
Ma cosa si puo' fare ? sono quasi tutti disonesti e sono migliardari, sulle spalle del popolino.
Ho appena terminato di leggere un libro, e si tratta del cibo di tutti i giorni, e' logico che ci sono tante malattie, con tutti i pesticidi e ingredienti artificiali, come gli ormoni che danno alle mucche, non vedi le ragazzine di 10 anni gia formate, hanno gia il petto sono piu' emancipate dei vecchi tempi, perche' bevono il latte pieno di ormoni. e la carne non ne parliamo, gli ispettori non fanno il proprio dovere, e sempre per i soldi, e la gente muore.
Scusa ma tu parlavi di sigarette ed io sono finita con il latte, ma mi innervosisco quando sento e vedo anche in televisione certe cose.
Ciao, un'abbraccio Bruna
bruna- Ospite
Re: Dal Corriere della Sera - sulle sigarette
Cara Bruna,
Sei bravissima; hai fatto un bel commento sul fatto a cui mi sono riferita. Ci voglio aggiungere qualche parola, ma, in questo momento, sono di fretta. Più tarde torno a quest'argomento, te lo prometto.
Un bacione.
Maristela
Sei bravissima; hai fatto un bel commento sul fatto a cui mi sono riferita. Ci voglio aggiungere qualche parola, ma, in questo momento, sono di fretta. Più tarde torno a quest'argomento, te lo prometto.
Un bacione.
Maristela
Maristela Schiavoni- Messaggi : 248
Data di iscrizione : 11.07.08
Località : São Paulo - Brasil
Re: Dal Corriere della Sera - sulle sigarette
bruna ha scritto:Si Maristela,
Queste grandi ditte colossi del tabacco come dice l'articolo tengono le cose brutte nascoste dal pubblico, e questo e' sempre per i soldi, i migliardi che si mettono in tasca e riescono a comperare anche gli ispettori pagandoli.
Ma cosa si puo' fare ? sono quasi tutti disonesti e sono migliardari, sulle spalle del popolino.
Ho appena terminato di leggere un libro, e si tratta del cibo di tutti i giorni, e' logico che ci sono tante malattie, con tutti i pesticidi e ingredienti artificiali, come gli ormoni che danno alle mucche, non vedi le ragazzine di 10 anni gia formate, hanno gia il petto sono piu' emancipate dei vecchi tempi, perche' bevono il latte pieno di ormoni. e la carne non ne parliamo, gli ispettori non fanno il proprio dovere, e sempre per i soldi, e la gente muore.
Scusa ma tu parlavi di sigarette ed io sono finita con il latte, ma mi innervosisco quando sento e vedo anche in televisione certe cose.
Ciao, un'abbraccio Bruna
Hai ragione, cara Bruna. Ci sono tantissimi prodotti alimentari contaminati dai persticidi e ingredienti artificiali, che, sicuramente, fanno male alla nostra salute. Ne ho molta paura, ma non posso evitare di consumarli! E le grandi ditte riescono sempre ad averne il permesso di vendita, dal momento che, come lo hai già detto tu, comprano gli ispettore. Poveri noi!!!
Un abbraccio a te e a tutti.
Buon fine settimana.
Maristela
Maristela Schiavoni- Messaggi : 248
Data di iscrizione : 11.07.08
Località : São Paulo - Brasil
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